Il profilo social lede la dignità del coniuge ed è causa di addebito della separazione. Tribunale di Palmi, 2 gennaio 2021
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Domanda di separazione con addebito.
Pur non essendovi prova di un rapporto extraconiugale, le indicazioni contenute nel profilo Facebook costituiscono atteggiamento lesivo della dignità del partner, nella misura in cui pubblicamente rappresentano a terzi un modo di essere o uno stato d'animo incompatibile con un leale rapporto di coniugio.
La pur aspra conflittualità dei genitori non esclude l'applicabilità dell'affidamento condiviso del figlio.
Nella quantificazione dell'assegno di mantenimento per la prole, il sostegno economico volontariamente offerto dai familiari dell'obbligato non può costituire una componente del reddito dell'obbligato della quale tenere conto.
La capacità economica va rapportata alla redditivià conseguente alla disgregrazione della famiglia la quale comporta un tenore di vita inferiore rispetto alla famiglia unita.
Rif. Leg.: art. 151 cc - art. 143 cc - art. 337-ter cc
autore: Fossati Cesare
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