Adozione del minore in assenza di capacità tutelanti di genitori e nonni - Cass. Civ., Sez. I, ord. 15 marzo 2024 n. 6998
![]() |
In materia di adozione, deve ritenersi pienamente conforme al diritto la sentenza che, con ampiezza di argomenti puntualmente correlati alle emergenze istruttorie di fatto, opportunamente ricostruite nel loro concreto manifestarsi alla luce di molteplici approfondimenti istruttori, abbia delineato con cura il quadro di degrado e di abbandono in cui viveva il minore, distinguendo la posizione e le responsabilità dei genitori.
Quanto al padre, non più convivente da tempo con il bambino, già al momento dell'avvio della procedura, a seguito dell'interruzione della relazione sentimentale con la madre, è stata evidenziata l'assenza di autonomia e progettualità personale, considerata la convivenza con gli anziani genitori da cui dipende economicamente, e l'assenza di capacità tutelanti, in ragione dello stato di incuria in cui il minore versava al momento dell'ingresso in comunità.
Inoltre, il minore non aveva menzionato i nonni come figure di riferimento e non aveva mai esternato il proprio desiderio a stare con loro, nemmeno dopo avere appreso della probabile dichiarazione di adottabilità.
Adozione - Stato di abbandono del minore – Rif. Leg. artt. 1, 8, 12, comma 1, 15 e 17 della Convenzione di Strasburgo; Legge 4 maggio 1983 n. 184
editor: Cianciolo Valeria
Mercoledì, 24 Luglio 2024
L’irrecuperabilità delle competenze genitoriali determina lo stato di abbandono morale e materiale ... |
Giovedì, 18 Luglio 2024
L’incompatibilità dei tempi di recupero della capacità genitoriale con i tempi del ... |
Sabato, 13 Luglio 2024
La fragilità dei genitori determina lo stato di adottabilità della minore. Tribunale ... |
Sabato, 29 Giugno 2024
Scioglimento dell’unione: sì alla adozione “in casi particolari” da parte della madre ... |