Mantenimento del figlio minore e principio di proporzionalità - Tribunale Tivoli, Sent., 26 gennaio 2022, n. 96
Mercoledì, 16 Marzo 2022
Giurisprudenza
| Mantenimento dei figli
| Divorzio
| Merito
Sezione Ondif di Roma
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Nel quantificare l'ammontare del contributo dovuto dal genitore non collocatario per il mantenimento del figlio minore, deve osservarsi il principio di proporzionalità.
Ai sensi dell’art. 337-ter, comma 4 c.c., salvo accordi diversi liberamente sottoscritti dalle parti, ciascuno dei genitori provvede al mantenimento dei figli in misura proporzionale al proprio reddito, stabilendo il Giudice, ove necessario, la corresponsione di un assegno periodico al fine di realizzare il principio di proporzionalità, da determinare considerando: le attuali esigenze del figlio, il tenore di vita goduto dal figlio in costanza di convivenza con entrambi i genitori, i tempi di permanenza presso ciascun genitore, le risorse economiche di entrambi i genitori, la valenza economica dei compiti domestici e di cura assunti da ciascun genitore. (VC)
Divorzio - Provvedimenti riguardo ai figli - Mantenimento del figlio minore - Principio di proporzionalità –Rif. Leg. art. 337-ter, comma 4 e 337-septies cod. civ.
autore: Cianciolo Valeria
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