Percosse alla moglie. Confermato l'addebito della separazione - Cass. Civ., Sez. I, ord. 9 maggio 2024 n. 12662
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I comportamenti reattivi del coniuge che sfociano in azioni violente e lesive dell'incolumità fisica dell'altro coniuge, rappresentano, in un giudizio di comparazione al fine di determinare l'addebito della separazione, causa determinante dell'intollerabilità della convivenza, nonostante la conflittualità fosse risalente nel tempo ed il fatto che l'altro coniuge contribuisse ad esasperare la relazione. E ciò anche qualora risulti provato un unico episodio violento, trattandosi di comportamento idoneo, comunque, a sconvolgere definitivamente l'equilibrio relazionale della coppia, poiché lesivo della pari dignità di ogni persona.
Nel caso di specie, è stata accertata dalla Corte di merito, la violenza posta in essere dal ricorrente nei confronti della ex moglie, oggetto di percosse.
Separazione - Addebito – Violenza – Rif. Leg. artt. 143 e 151 cod. civ.; artt. 91, 115 e 116 cod. proc. civ.
editor: Cianciolo Valeria
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