Interesse o pregiudizio del minore in concreto al riconoscimento. Tribunale di Pesaro 21 giugno 2023
Si ringrazia l’avv. Avv. Admira Beqiraj, associata Ondif sezione di Pesaro
per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi |
per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi |
In pendenza di giudizio per la sospensione della responsabilità genitoriale della madre e di giudizio di riconoscimento di paternità, è opportuno il coordinamento delle AA.GG. al fine di evitare la moltiplicazione dei giudizi e avviare la presa in carico dei servizi ai fini dell’affidamento della minore.
La nozione di interesse del figlio al riconoscimento deve essere intesa quale interesse a non subire, per effetto del riconoscimento, un grave pregiudizio per il suo sviluppo psico fisico.
Il richiesto ordine di avviare o proseguire il percorso di valutazione delle proprie capacità genitoriali dovrà essere affrontato nella sede deputata del Tribunale per i Minorenni, in quanto il giudizio di riconoscimento della paternità non determina l’attrazione al TO dei procedimenti ablativi della responsabilità genitoriale che opera invece nei procedimenti di separazione e divorzio.
Diversamente per quanto concerne il mantenimento, che potrà essere riconosciuto, in quanto corrisponde all’interesse del minore.
Riconoscimento – accertamenti – interesse del minore – in concreto
Rif. Leg.: art. 250 IV co. c.c. – 262 comma II c.c.
Conforme: Cass. 15.07.2021 n. 20248
editor: Fossati Cesare
Martedì, 3 Dicembre 2024
Disconoscimento della paternità: il rifiuto dell’accertamento genetico costituisce argomento di prova. Cass. ... |
Venerdì, 22 Novembre 2024
Azione di disconoscimento di paternità e termine di natura decadenziale - Cass. ... |
Venerdì, 22 Novembre 2024
Lecito il rigetto della domanda di impugnazione del riconoscimento consapevolmente falso - ... |
Venerdì, 22 Novembre 2024
Anche il test del DNA sui fratelli prova la paternità. Cass. Civ., ... |