Adozione. È nulla la consulenza tecnica d'ufficio se non rispetta il principio del contraddittorio nell'intero svolgimento delle operazioni peritali - Cass. Civ., Sez. I, Ord., 22 settembre 2022, n. 27773
![]() |
Al consulente tecnico d'ufficio deve essere lasciata un'ampia possibilità di scegliere le modalità di ascolto del minore più idonee a salvaguardarne la serenità, ad ottenere le risposte utili allo svolgimento dell'indagine e a garantire la riservatezza delle parti ove imposto dalla legge, ma tale libertà di conduzione dell'indagine (autorizzata e condivisa con il giudice) non può determinare la violazione del principio del contraddittorio. Nella scelta il consulente, anche attraverso l'indicazione del giudice che del contraddittorio è il principale custode, non deve trascurare la necessità di non privare una o più parti del diritto di difesa. (FF)
Adozione - Dichiarazione di adottabilità – Consulenza tecnica d’ufficio; Rif. Leg. L. n. 184 del 1983
autore: Ferrandi Francesca
Martedì, 7 Marzo 2023
Adozione. Il giudizio negativo sulle figure vicariali dei parenti deve formularsi su ... |
Mercoledì, 1 Marzo 2023
Adozione. Immune da vizi l'accertamento dello stato di abbandono, se non sopravviene ... |
Martedì, 14 Febbraio 2023
Adottabile il minore al cospetto di un’assoluta mancanza di consapevolezza del ruolo ... |
Martedì, 14 Febbraio 2023
L’adozione piena aperta è nell’interesse dei minori. Tribunale per i Minorenni di ... |