Ontologicamente differenti l'assegno divorzile e di mantenimento - Cass. Civ., Sez. I, Ord., 21 maggio 2021, n. 14044
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L'assegno di separazione presuppone la permanenza del vincolo coniugale, e, conseguentemente, la correlazione dell'adeguatezza dei redditi con il tenore di vita goduto in costanza di matrimonio. Ben al contrario, tale parametro non rileva in sede di fissazione dell'assegno divorzile, che deve invece essere quantificato in considerazione della sua natura assistenziale, compensativa e perequativa, secondo i criteri indicati alla L. n. 898 del 1970, art. 5, comma 6, essendo volto, non alla ricostituzione del tenore di vita endoconiugale, ma al riconoscimento del ruolo e del contributo fornito dall'ex coniuge beneficiario alla formazione del patrimonio della famiglia e di quello personale degli ex coniugi.
Assegno di divorzio – Separazione - Diversità fra assegno divorzile e di mantenimento - Rif. Leg. art. 5, comma 6 L. 1 dicembre 1970 n. 898
autore: Cianciolo Valeria
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