Esclusa la consequenzialità fra la somministrazione dei vaccini e l'autismo. Le origini di tale malattia sono ancora ignote. Cass. 25 luglio 2018 n. 19699.
per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi |
Secondo le regole della causalità materiale civilistiche, assestate interpretativamente sul parametro del criterio che un elemento sia causalmente legato ad un altro sulla base del requisito del fatto che sia più probabile che non lo sia, (criterio del più probabile che non o della probabilità permanente) la Corte di Cassazione ha escluso che vi sia nesso causale fra somministrazione dei vaccini e l'instaurarsi della sindrome dell'autismo. La letteratura scientifica in materia infatti, utilizzata nella ctu dei gradi precedenti, dichiara che non vi sia correlazione fra la somministrazione di vaccini e l'insorgere della malattia sussistendo una non comune incidenza e comunque rara fra le due situazioni. Inoltre nel caso di specie l'insorgere della malattia era successiva di almeno due anni dalla somministrazione del vaccino.
autore: Zadnik Francesca
Martedì, 30 Gennaio 2024
Il diritto al risarcimento del danno subito in conseguenza della somministrazione, durante ... |
Sabato, 27 Gennaio 2024
Data la gravità del quadro clinico, l’ads può imporre l’inserimento in struttura. ... |
Giovedì, 21 Dicembre 2023
Risarcibile il danno non patrimoniale cagionato al minore da provvedimento lesivo di ... |
Martedì, 14 Novembre 2023
Affidamento condiviso, ma decisioni sulla salute assegnate ad un solo genitore. Tribunale ... |