Rimessa alle SSUU la questione della titolarità ad essere beneficiari di vitalizi da parte dei fratelli e delle sorelle a seguito di decesso del familiare morto per causa di servizio. Cass sez. lavoro 21 febbraio 2018 n. 4230
per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi |
La Sez. Lavoro della Suprema Corte di Cassazione ha trasmesso gli atti al Primo Presidente per l'eventuale assegnazione alle Sez. U. della questione, ritenuta di massima importanza, anche per i costi sociali che ne deriverebbero, relativa alla inclusione o meno nella nozione di superstiti delle vittime del dovere, di cui ai commi 562-565 della l. n. 266 del 2005, anche dei fratelli e sorelle non conviventi, né a carico della vittima, al momento del decesso, o piuttosto se tale estensione vada limitata ai superstiti delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata. Nel caso di specie, le sorelle di un militare di leva deceduto a seguito di un lancio in paracadute avvenuto in servizio, chiedevano di poter beneficiare delle misure previste dall'ordinamento per tali avvenimenti, nonostante non fossero al momento del decesso del proprio congiunto a carico dello stesso.
autore: Zadnik Francesca
Martedì, 9 Aprile 2024
Le caratteristiche dell’azione di petizione ereditaria - Cass. Civ., Sez. II, Ord., ... |
Mercoledì, 3 Aprile 2024
Successione. La transazione divisoria non è suscettibile di rescissione - Tribunale di ... |
Venerdì, 29 Marzo 2024
Autorizzazione del Notaio alla vendita di immobile di provenienza ereditaria senza parere ... |
Giovedì, 28 Marzo 2024
Se manca la traduzione in lingua italiana la procura alle liti rilasciata ... |