Le modifiche della separazione consensuale pattuite tra coniugi sono valide anche senza ricorrere al procedimento di cui all'art. 710 c.p.c. - Cass. sez. I, 20 ottobre 2005, n. 20290
- Modifiche concordate -
In tema di separazione personale, le
modificazioni pattuite dai coniugi successivamente all'omologazione, trovando fondamento nell'articolo
1322 del Cc, devono ritenersi valide ed efficaci, anche a prescindere dallo speciale procedimento
disciplinato dagli articoli 710 e 711 del Cpc, senz'altro limite che non sia quello di derogabilità
consentito dall'articolo 160 del Cc. Le pattuizioni, invece, convenute dagli stessi coniugi
antecedentemente o contemporaneamente al decreto di omologazione, e non trasfuse nell'accordo
omologato, sono operanti soltanto se si collocano, rispetto a quest'ultimo, in posizione di non
interferenza o in posizione di conclamata e incontestabile maggiore (o uguale) rispondenza
all'interesse tutelato attraverso il controllo di cui all'articolo 158 del codice civile.
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