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Elevata conflittualità: Coge o servizi sociali. Tribunale di Como, 5 giugno 2023

Si ringrazia la collega avv. Simona Ferlin, associata Ondif sez. Como

Lunedì, 26 Giugno 2023
Giurisprudenza | Responsabilità genitoriale | Minori | mediazione | Merito Sezione Ondif di Como
Tribunale di Como, decreto 5.06.2023 per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi
Tribunale di Como, 5.06.23 massima per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi

In un'ottica di ventaglio delle tutele da utilizzare per il bene dei minori, occorre individuare gli strumenti più opportuni da adottare, cercando in primis di dare valore alle risorse e capacità dei genitori.

I genitori hanno "in mano" la tutela del figlio minore individuata nella responsabilità genitoriale; intento del Tribunale è quello di aiutare i genitori e spronarli affinché continuino ad esercitare loro stessi gli interventi più idonei, funzionali nell'interesse psico-fisico dei loro figli minori

Il coordinatore genitoriale non è un consulente, non fa terapia, ma, seguendo la cornice giuridica disposta dal Tribunale, educa la coppia alla bigenitorità, alla cura e gestione funzionale, condivisa, del figlio minore; solo qualora ciò non sarà possibile, allora dovrà essere promosso un altro rimedio, l’incarico all'Ente locale, quale unico soggetto che possa prendere le decisioni necessarie per i minori.

 

Regolamentazione della responsabilità genitoriale - provvedimenti convenienti

Rif. Leg.: artt. 316, 337-bis c.c.; 737 c.p.c., 38 disp. att. c.c.

  • §§

La coge sta assumendo un ruolo sempre più rilevante e tutto ciò non può che essere colto con favore.

Dal momento che la coge è una creazione squisitamente giurisprudenziale, occorre capire se tale strumento di Adr sia letto, interpretato e utilizzato in modo corretto.

Il Tribunale ordinario di Como segue il filone di diversi Tribunali - per meglio dire di alcuni magistrati - (Varese, Monza, Busto Arsizio) di sollecitare e spronare le parti alla nomina della figura del coge, ritenendo necessario che i genitori conferiscano a tale professionista poteri decisionali in loro sostituzione nel superiore interesse del minore, in caso di conflitto insanabile con riferimento all’ambito sanitario, scolastico ludico-sportivo.

Nel provvedimento emerge il ruolo di spinta e di valorizzazione della Coge anche da parte del CTU, il cui consulente esperto nelle dinamiche familiari e nella gestione del conflitto possono fare  la differenza sull' utilizzo della coge, pur sempre nel rispetto delle direttive della Riforma Cartabia che ha apportato interventi importanti sulla CTU, quali quella di "perdere" la sua natura trasformativa.

Nel citato provvedimento, il ctu ha agevolato il magistrato a nominare quale ausiliario il coge.

In questo caso la scelta del professionista co.ge è uno psicologo.

Si sottolinea che ad esempio la Associazione italiana dei coordinatori genitoriali, di cui chi scrive è vicepresidente, ricorda che il coge è un professionista che utilizza il metodo integrato con competenze multidisciplinari.

Pertanto, il coge può essere un professionista, formato al metodo integrato, con provenienza da figure come avvocato, assistente sociale, educatore, pedagogista, psichiatra.

Secondo il giudice l’elevata conflittualità ha reso impossibile per i genitori trovate un piano condiviso su scelte legate alla bigenitorialità con danni ulteriori in capo ai minori coinvolti.

Ciò ha spinto il giudice ad avvisare i genitori che in mancanza dell’avvio del percorso di coge, tenuto conto del contenuto delle relazioni di aggiornamento dei Servizi sociali, oltre che della CTU, la strada che si aprirà sarà la nomina dell’Ente locale, quale ente affidatario dei minori.

Questo apre un delicato tema che la Riforma Cartabia ha cercato di "correggere".

Ossia evitare di demonizzare i Servizi sociali.

Si precisa, tuttavia, che nel caso in esame, l'intento del Tribunale è invece di segno opposto e va valorizzato.

Lo spirito "educativo" del Tribunale è da apprezzare e da valorizzare.

 

Avv. Simona Ferlin, Foro di Como, associata Ondif sez. Como

autore: Fossati Cesare