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Considera la compagna al pari di una bestia: confermata la condanna per violenza sessuale - Cass. Pen., Sez. III, Sent., 27 ottobre 2022, n. 40607

Cass. Pen., Sez. III, Sent., 27 ottobre 2022, n. 40607; Pres. Di Nicola, Rel. Cons. Gentili per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi

In tema di violenza sessuale, considerare dichiaratamente la persona offesa, con disprezzo, al pari di una bestia e, pertanto, ritenere che fosse corretto il congiungersi con essa more bestiarum, è sintomo indicativo di una concezione dei rapporti umani basata sull'idea di ferino dominio dell'uno sull'altra, fattore questo di per sè fortemente ostativo ad una valutazione in termini di benevola minore gravità del fatto. (FF)


Violenza sessuale - In genere; Rif. Leg. Art. 609-bis c.p.

autore: Ferrandi Francesca