Si presumono della società i fondi sui conti dei familiari che non hanno reddito e sui quali l'imprenditore ha delega. Cass. 20408 del 1 agosto 2018
per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi |
L'indagine sulle attività dell'impresa per evidenziare eventuali irregolarità nel versamento di imposte deve essere mirata e precisa e non fondarsi su mere presunzioni. Così la Cassazione ritiene che in tema di accertamento delle imposte sui redditi è necessario che il contribuente fornisca la prova analitica della riferibilità di ogni singola movimentazione del proprio conto corrente, ovvero dell'estraneità delle stesse alla sua attività. Qualora la società oggetto dell'accertamento, risulti costituita da una ristretta compagine sociale o da rapporti di familiarità tra l'amministratore e i soci, o da rapporti di stretta familiarità tra i soci e familiari intestatari di rapporti bancari sottoposti a controllo, non è sufficiente una prova generica rappresentata da meri accrediti sui conti correnti.Non è sufficiente per inserirli nelle attività della società verificare che il titolare dell'impresa avesse delega sui conti correnti dei familiari per sussumerli a tassazione d'impresa.
autore: Zadnik Francesca
Giovedì, 16 Dicembre 2021
Art. 179 cod. civ. La partecipazione all'atto del coniuge non acquirente non ... |
Giovedì, 2 Dicembre 2021
Conflitto fra regime successorio e regime di comunione legale - Tribunale di ... |
Giovedì, 28 Ottobre 2021
Presupposti art. 170 c.c.: l'onere della prova spetta a chi intenda avvalersi ... |
Venerdì, 22 Ottobre 2021
Non può parlarsi di mutuo se le rimesse patrimoniali si inseriscono in ... |