La condanna per lesioni aggravate ai danni del coniuge è causa di addebito - Cass. Civ., Sez. I, ord. 16 settembre 2022 n. 27324
Le violenze fisiche costituiscono violazioni talmente gravi ed inaccettabili dei doveri nascenti dal matrimonio da fondare, di per sé sole - quand'anche concretartisi in un unico episodio di percosse -non solo la pronuncia di separazione personale, in quanto cause determinanti l'intollerabilità della convivenza, ma anche la dichiarazione della sua addebitabilità all'autore, e da esonerare il giudice del merito dal dovere di comparare con esse, ai fini dell'adozione delle relative pronunce, il comportamento del coniuge che sia vittima delle violenze, restando altresì irrilevante la posteriorità temporale delle violenze rispetto al manifestarsi della crisi coniugale.
Nel caso in esame, la Cassazione ha accolto uno dei motivi del ricorso proposto dalla donna, con il quale si censurava la sentenza della Corte d’Appello di Bologna per avere omesso di considerare il fatto decisivo, costituito dalla sentenza emessa dalla Corte d'appello penale di Bologna che, aveva condannato per il delitto di lesioni aggravate ai danni della moglie. (VC)
Separazione – Addebito – Violenza - Lesioni aggravate – Sentenza di condanna - Causa di addebito - Rif. Leg. artt. 3, 24, 111 Cost.; art. 169 cod. proc. civ.
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autore: Cianciolo Valeria
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