L'assenza di rapporti sessuali non è causa di addebito se giustificata. Corte di Cassazione, 15 febbraio 2019 n. 4623
per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi |
Il marito aveva formulato domanda di separazione con addebito alla moglie, fondata sull'assenza di rapporti sessuali.La
Corte ritiene che il giudice del merito abbia esaminato il fatto storico concernente il rifiuto della
moglie di avere rapporti intimi con il marito, imputandolo ad una malattia documentata, nonché ad un'opprimente atmosfera instaurata in casa dal marito, che non
poteva agevolare una normale vita di coppia.
Anche la doglianza relativa alla congruità dell'assegno di mantenimento è infondata: il giudice di prime cure ha
accertato - sulla base della documentazione in atti - una notevole
sproporzione tra i redditi del marito e quelli della moglie, in danno
di quest'ultima.
La Corte ritiene che il giudice del merito abbia esaminato il fatto storico concernente il rifiuto della moglie di avere rapporti intimi con il marito, imputandolo ad una malattia documentata, nonché ad un'opprimente atmosfera instaurata in casa dal marito, che non poteva agevolare una normale vita di coppia.
Anche la doglianza relativa alla congruità dell'assegno di mantenimento è infondata: il giudice di prime cure ha accertato - sulla base della documentazione in atti - una notevole sproporzione tra i redditi del marito e quelli della moglie, in danno di quest'ultima.
autore: Fossati Cesare
Lunedì, 22 Aprile 2024
Addebito della separazione alla moglie, affetta da problemi psichiatrici, la cui condotta ... |
Venerdì, 12 Aprile 2024
Società, capitali esteri e scudo fiscale del marito. Maxi assegno per moglie ... |
Venerdì, 12 Aprile 2024
Foto scabrose prodotte dal marito. Non vi è prova della infedeltà se ... |
Martedì, 12 Marzo 2024
Padre invalido al 77%. Improbabile una sua residua capacità lavorativa - Cass. ... |