Gravidanza indesiderata e uccisione del neonato. Si configura l’omicidio aggravato - Cass. Pen., Sez. V. sent. 10 marzo 2023 n. 10284
L'integrazione della fattispecie criminosa di infanticidio non richiede che la situazione di abbandono materiale e morale rivesta un carattere di oggettiva assolutezza, trattandosi di un elemento oggettivo da leggere in chiave soggettiva, in quanto è sufficiente anche la percezione di totale abbandono avvertita dalla donna nell'ambito di una complessa esperienza emotiva e mentale, quale quella che accompagna la gravidanza e poi il parto.
Nel caso di specie, la Corte d'Assise d'Appello di Napoli, aveva parzialmente riformato la pronunzia di condanna nei confronti della ragazza per il delitto di omicidio aggravato dall'essere compiuto dalla madre nei confronti della neonata da lei partorita.
La Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso.
Gravidanza indesiderata e temuta – Infanticidio in condizioni di abbandono materiale e morale - omicidio aggravato - Omicidio colposo – Non sussiste - Colpa cosciente e dolo eventuale – Rif. Leg. artt. 192, 546, 575 578, 589 cod. pen.
per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi |
autore: Cianciolo Valeria
Giovedì, 25 Aprile 2024
Sulla procedibilità del delitto di sottrazione e trattenimento di minore all’estero - ... |
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Arresto in flagranza differita per i reati di violenza domestica e di ... |
Martedì, 23 Aprile 2024
Il reato di maltrattamenti in famiglia non prevede il ricorso a forme ... |
Lunedì, 22 Aprile 2024
Circonvenzione di incapace e persona sordomuta - Tribunale Nola, sent.16 gennaio 2024 ... |