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L’interesse al culto dei defunti non è leso soltanto dalla distruzione o dispersione del cadavere, ma altresì dalla imposizione di forme di culto che non sono previamente accettate dai parenti del defunto. Questa conclusione è imposta proprio dalla necessità del consenso dei parenti: prevedendo che la trasformazione in cenere debba essere autorizzata; è la legge stessa, infatti, che considera lesione del diritto una trasformazione che ne prescinda. (FF)

Culto dei defunti – Cremazione della salma esumata – Assenza del consenso dei parenti – Risarcimento del danno; Rif. Leg. D.P.R. n. 285/1990, D.P.R. n. 254 del 2003 e L. n. 130 del 2001

autore: Ferrandi Francesca