Assegno di separazione e divorzio in identica misura se le condizioni delle parti non sono cambiate. Trib. di Verona, sent. del 12 novembre 2020, n. 3996. Est. Dott. Francesco Bartolotti
DIVORZIO - Assegno di divorzio - Separazione dei coniugi - Alimenti e mantenimento; Rif. Leg.: L. 1 dicembre 1970, n. 898, art. 9; Artt.143, 155, 156 e 2697 c.c. e Artt. 112, 114 e 115 c.p.c.
per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi |
Si ringrazia la Collega Marika de Bona, sez. Ondif Verona, per la cortese segnalazione del provvedimento.
Il tribunale di Verona, ha ribadito coerentemente con i propri già espressi orientamenti, e coerentemente ai principi dettati dalla Corte di Cassazione, la funzione assistenziale perequativa e compensativa dell'assegno divorzile confermando la misura dell'assegno stabilito in sede di separazione; si è valutata, inoltre, l'assenza di sopravvenienze concrete rispetto all'epoca della separazione da parte di entrambi gli ex coniugi. Nella determinazione del contributo al mantenimento l'autorità giudiziarie a ha considerato, altresì, in una visione prospettica anche l'importanza delle aspettative pensionistiche compromesse dal coniuge debole durante il matrimonio per avere sempre svolto attività part-time occupandosi della famiglia. Sul punto si è ritenuta inutile l’istruttoria.
autore: Zadnik Francesca
Giovedì, 25 Aprile 2024
Applicati al soccombente gli ordinari criteri di liquidazione anche quando la parte ... |
Giovedì, 25 Aprile 2024
Sulla procedibilità del delitto di sottrazione e trattenimento di minore all’estero - ... |
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Reclamabile il provvedimento ex art. 403 c.c. che incide sulla responsabilità genitoriale. ... |
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Collocamento extrafamiliare, prescrizioni affidate al curatore e sanzioni per fermare le violazioni. ... |