Prevale la previsione della sentenza romena in materia di divorzio anche se in Italia non si è ancora conclusa la separazione. Sentenza Corte Ue causa 386-17 del 16 gennaio 2019.
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Posta alla Corte di Giustizia europea la questione pregiudiziale in materia di riconoscimento di sentenze pronunciate da autorità di diversi stati membri dell'unione. Nel caso di specie si tratta di una questione di diritto di famiglia e del riconoscimento di una sentenza di divorzio pronunciata da un tribunale romeno mentre era pendente presso il tribunale italiano il procedimento per la separazione dei coniugi. Secondo la Corte Europea, l'autorità giurisdizionale rumena ha in effetti violato le regole sulla litispendenza, visto che in Italia pendeva già il procedimento di separazione. Questo tuttavia non significa che la violazione delle norme europee sulla litispendenza siano di ostacolo al riconoscimento di una decisione per contrarietà alle regole di ordine pubblico.
autore: Zadnik Francesca
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