Anche regali non accettati ma forzatamente imposti all'ex realizzano la condotta di stalking. Cass. Pen. 26 luglio 2018, n. 35790
per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi |
Lo stalking si configura ogni qual volta si ingeneri uno stato di ansia nella vittima, tale da farle cambiare abitudini di vita, anche se non si traduce in stato patologico. Ad esempio, come nel caso di specie, anche l'offerta di doni indesiderati (e in quanto tali declinati dalla destinataria) aveva assunto un'oggettiva portata molesta, configurandosi quale forma di imposizione e implicita richiesta di ripristino dei rapporti.Per questo, in conseguenza della ininterrotta ingerenza dell'ex nella vita della vittima, essa aveva maturato un perdurante stato d'ansia e di paura, tale da indurla (subito dopo la denuncia) a lasciare la città ed a rendersi irreperibile persino ai suoi conoscenti.
autore: Zadnik Francesca
Giovedì, 25 Aprile 2024
Sulla procedibilità del delitto di sottrazione e trattenimento di minore all’estero - ... |
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Arresto in flagranza differita per i reati di violenza domestica e di ... |
Martedì, 23 Aprile 2024
Il reato di maltrattamenti in famiglia non prevede il ricorso a forme ... |
Lunedì, 22 Aprile 2024
Circonvenzione di incapace e persona sordomuta - Tribunale Nola, sent.16 gennaio 2024 ... |