No all'addebito, si al risarcimento del danno per lesione del rapporto genitore-figli. Tribunale di Bari, 10 luglio 2019
Giudizio di separazione dei coniugi - elevata conflittualità.Reciproche richieste di addebito - mancanza di nesso di causalità fra le condotte contrarie ai doveri e la fine dell'affectio coniugalis.Affidamento e collocamento: i figli adolescenti rifiutano di incontrare la figura paterna.Risarcimento del danno ex art 709 ter cpc: il comportamento materno ha determinato la frattura del rapporto padre-figli. Riconosciuto a favore dell'altro genitore un risarcimento del danno pari a euro 5.000, per avere ostacolato il corretto svolgimento delle prescrizioni giudiziali.Ulteriore somma a carico dell'inadempiente ai sensi dell'art. 709 ter cpc e 614 bis cpc in caso di comprovato ostacolo al genitore ad incontrare i figli.In particolare condanna ex artt. 709 ter e 614-bis cpc la parte a risarcire la somma di euro 100,00 in caso di ogni ulteriore violazione del diritto di visita paterno, violazione che dovrà essere comprovata da un'apposita attestazione dei servizi sociali.
* si ringrazia l'avv. Luigi Liberti, responsabile Ondif sezione di Bari.
editor: Fossati Cesare
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