Piccardo. Perchè non ti sposi? di Carlo Rimini

Il titolo del libro di Carlo Rimini, docente universitario, avvocato e giornalista, pone un quesito che fa riferimento ad un fenomeno sociale sempre più diffuso nel nostro Paese, vale a dire la ridotta propensione dei giovani al matrimonio, rispetto a quella della generazione dei loro genitori.

A partire da questo dato statistico, l’autore si pone due domande: che cosa tiene lontani dal matrimonio i ragazzi italiani? E la diminuita propensione al matrimonio è un problema, oppure un segno ineluttabile dei tempi, che non deve destare particolari preoccupazioni?

L’autore prova a dare una risposta ai suddetti interrogativi, in un immaginario (ma non è detto che lo sia, potrebbe essere stato anche un dialogo realmente avvenuto) con una ragazza incontrata su un treno, che annuncia, telefonicamente, ad una amica, di essere incinta, ma, a domanda dell’amica medesima, di non volersi, comunque, sposare con il padre del figlio in arrivo.

I ragionamenti dell’autore giurista vengono guidati da sei personaggi, che rappresentano una storia familiare diversa, oggetto di diverse fattispecie giuridiche, e precisamente: una signora coniugata con un marito che passa le sue serate al bar e la tradisce platealmente (la persona indicata nella quarta di copertina come “la signora dell’orata al sale”), un bravo studente che ricorda all’autore alcune notazioni evolutive e sociali relative al regime di comunione legale dei beni, Bella, figlia di Marwan ha – Seniri, personaggio storico dell’Alghero spagnola del quindicesimo secolo e, infine, una signora milanese assegnataria di un alloggio di lusso nel centro di Milano (la persona indicata nella quarta di copertina come “la signora che vive guardando gli alberi della sua terrazza”).

L’analisi del prof. Avv. Rimini sulle ragioni del rilevante calo dei matrimoni in Italia, più che in altri Paesi europei, giunge alla conclusione secondo la quale il matrimonio non produce più effetti giuridicamente rilevanti per i coniugi, e quelli che produce non interessano le giovani coppie.

L’autore giunge ad affermare quanto sopra sulla base di diverse considerazioni, di carattere sia giuridico, che sociale.

continua

editor: Fossati Cesare