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Il rapporto con i nonni implica una spontaneità di relazione e non una coercizione - Cass. Civ., Sez. I, ord. 31 gennaio 2023 n. 2881

L’assunzione di responsabilità da parte dei genitori come pure il diritto degli ascendenti di mantenere rapporti significativi con i discendenti, costituiscono situazioni giuridiche serventi focalizzate sul primario interesse del minore. Nel caso di conflittualità fra genitori e ascendenti, occorre bilanciare le divergenti posizioni nella maniera più consona al primario interesse del minore il cui sviluppo è assicurato dal sostegno e dalla cooperazione della comunità parentale.
Il carattere del rapporto a cui fa riferimento l’articolo 317 bis del codice civile, implica una spontaneità di relazione e non una coercizione. Il mantenimento di rapporti significativi perciò non può essere assicurato tramite la costrizione del bambino ad una relazione sgradita e non voluta, cosicché nessuna frequentazione può essere disposta a dispetto della volontà manifestata da un minore che abbia compiuto i 12 anni o che comunque, risulti capace di discernimento, ex articolo 336 bis codice civile.



Nonni - Rapporti con gli ascendenti – Interesse del minore – Rif. Leg. artt. 317 bis e 336 bis cod. civ.

Cass. Civ., Sez. I, ord. 31 gennaio 2023 n. 2881 – Pres. Genovese, Con. Rel. Pazzi per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi

Nel caso in esame, la corte di merito ha trascurato totalmente di indagare quale fosse il superiore interesse, specifico e concreto, dei bambini nella situazione di conflittualità creatasi fra la famiglia paterna e i genitori. Il provvedimento non spiega quale fosse il preciso tornaconto dei minori a vedere partecipare ciascuno degli ascendenti nel progetto educativo e formativo che li riguardava. Occorreva inoltre verificare la capacità di discernimento dei bambini coinvolti al fine di disporne l’ascolto in presenza delle condizioni previste dall’articolo 336 bis codice civile e comunque, tenere conto della riottosità di uno dei minori a questo coinvolgimento per evitare l’imposizione di rapporti non voluti, valutando, invece, la possibilità di individuare strumenti capaci di creare la necessaria spontaneità.

autore: Cianciolo Valeria