L'eredità pervenuta al marito è irrilevante ai fini della determinazione di un assegno divorzile. Tribunale Prato 16 gennaio 2019
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Nel presente procedimento di divorzio la moglie domandava la corresponsione di un assegno divorzile anche sulla base del fatto che il coniuge, nelle more del giudizio, aveva ereditato dal padre un cospicuo compendio ereditario.Il Tribunale esclude che tale circostanza possa avere rileivo alcuno: partendo dai canoni ermeneutici espressi dalle SSUU, sancisce che il patrimonio del suocero non possa avere rilevanza, anche nel caso in cui fosse rilevantissimo atteso che dovrebbe essere data prova di un suo contributo alla formazione del medesimo in costanza di matrimonio, soprattuto visto che la stessa risulta avere l'autosufficienza economica.
autore: Fossati Cesare
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