Illegittimo il TSO privo di previa notifica e audizione dell’interessato. Corte Costituzionale 30 maggio 2025 n. 76

Corte Costituzionale, sentenza 30.05.25 n.76 Corte Costituzionale, sentenza 30.05.25 n.76

Illegittime le norme della legge sul trattamento sanitario obbligatorio in condizioni di degenza ospedaliera laddove non prevedono la previa notifica del provvedimento sindacale, nonché l’audizione da parte del giudice tutelare presso il luogo in cui la persona si trova, quali presidi giurisdizionali minimi, parte dello statuto costituzionale della libertà personale.

Rif. Leg.  Artt. 33, 34 e 35 Legge 23 dicembre 1978 n. 833

TSO – diritto alla salute – diritto fondamentale dell’individuo – giusto processo - contradditorio

Per il giudice rimettente - la Corte di cassazione - la normativa vigente mostra che il sindaco e il giudice tutelare comunicano tra loro, ma nessuno dei due comunica con il paziente, non essendo prevista né la comunicazione del provvedimento sindacale, né la notificazione del successivo decreto di convalida.

Del pari l’eventuale impugnazione del decreto avverrebbe «al buio», non essendo la persona resa partecipe degli atti a monte della convalida; la mancata audizione della persona da parte del giudice tutelare prima della convalida o anche successivamente rende il controllo giuridsizionale meramente formale quando non autoreferenziale.

editor: Fossati Cesare