Comunione legale e azione surrogatoria - Tribunale Avellino, Sez. II, ord. 9 gennaio 2025

Lunedì, 17 Marzo 2025
Giurisprudenza | Merito | Regime patrimoniale della famiglia Tribunale di Avellino
Tribunale Avellino, Sez. II, ordinanza 9 gennaio 2025 - Giudice Di Matteo per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi

E’ possibile per il creditore esperire l’azione surrogatoria nei confronti del debitore aggredendo in via esecutiva i beni acquistati da quest’ultimo in regime di comunione legale dei beni, come una macchina, laddove sussistano i presupposti indicati dall'art. 2900 c.c., ossia, la qualità di creditore del soggetto agente; la titolarità in capo al debitore di un diritto o azione di natura patrimoniale verso un terzo; l'inerzia del debitore; il pericolo di danno che potrebbe derivare al creditore dal comportamento omissivo del debitore.
Il creditore potrà, quindi, chiedere che venga disposto lo scioglimento della comunione legale con attribuzione ai singoli partecipanti e procedere con una CTU, alle indagini necessarie alla stima del bene ed alla formazione delle porzioni, predisponendo un comodo progetto di divisione, con la determinazione degli eventuali conguagli.


Regime patrimoniale della famiglia - Azione surrogatoria - Rif. Leg. artt. 177, 179 e 2900 cod. civ.; art. 702 bis cod. proc. civ.

editor: Cianciolo Valeria