Il vincolo di sangue è un elemento imprescindibile ai fini del riconoscimento del danno da lesione del rapporto parentale? - Cass. Civ., Sez. III, Ord., 06 marzo 2025, n. 5984
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Il vincolo di sangue non è un elemento imprescindibile ai fini del riconoscimento del danno da lesione del rapporto parentale, dovendo esso essere riconosciuto in relazione a qualsiasi tipo di rapporto che abbia le caratteristiche di una stabile relazione affettiva, indipendentemente dalla circostanza che il rapporto sia intrattenuto con un parente di sangue o con un soggetto che non sia legato da un vincolo di consanguineità naturale, ma che ha con il danneggiato analoga relazione di affetto, di consuetudine di vita e di abitudini, e che infonda nel danneggiato quel sentimento di protezione e di sicurezza insito nel rapporto padre figlio.
Diritti della persona – Riconoscimento del danno da lesione del rapporto parentale – Risarcimento del danno – Convivenza more uxorio; Rif. Leg. Artt. 2043, 2056, 2697 e 2729 e c.c.