Reati sessuali. La valutazione delle dichiarazioni testimoniali del minore - Cass. Pen., Sez. III, Sent., 10 dicembre 2024, n. 45239
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La valutazione delle dichiarazioni testimoniali del minore, persona offesa di reati sessuali, presuppone un esame della sua credibilità in senso onnicomprensivo e che tenga conto di più elementi. È necessario, infatti, che l'esame della credibilità tenga conto dell'attitudine a testimoniare, della capacità a recepire le informazioni, ricordarle e raccordarle (ovvero l'attitudine psichica, rapportata all'età, a memorizzare gli avvenimenti e a riferirne in modo coerente e compiuto), nonché del complesso dette situazioni che attingono la sfera inferiore del minore e le condizioni emozionali che modulano i rapporti col mondo esterno, il contesto delle relazioni con l'ambito familiare ed extrafamiliare e i processi di rielaborazione delle vicende vissute.
Minori – Reati sessuali – Dichiarazione testimoniali del minore – Valutazione delle dichiarazioni della vittima; Rif. Leg. Art. 609-ter c.p.
editor: Ferrandi Francesca
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