inserisci una o più parole da cercare nel sito
ricerca avanzata - azzera

Le differenze tra il reclamo ex art. 473-bis 24 c.p.c. e la domanda di modifica dei provvedimenti temporanei ed urgenti ex art. 473-bis 23 c.p.c. - Corte d’Appello di Venezia, Ord. 7 novembre 2024, n. 1978


Si ringrazia l’Avv. Barbara Lanza per la segnalazione del provvedimento

Giovedì, 12 Dicembre 2024
Giurisprudenza | Separazione e divorzio: aspetti processuali | Merito Sezione Ondif di Venezia
Corte d’Appello di Venezia, Ord. 7 novembre 2024, n. 1978; Est. Pres. Massimo Coltro. per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi

Il reclamo disciplinato dall'art. 473-bis 24 c.p.c. contro i provvedimenti temporanei ed urgenti emessi dal Giudice delegato ai sensi dell'art. 473-bis 22 primo comma c.p.c. si differenzia dalla domanda di revoca o modifica dei provvedimenti temporanei ed urgenti (art. 473-bis 23 c.p.c.) che ciascuna parte può proporre al Giudice delegato ed al Collegio; così come si differenzia dalle richieste di revoca o modifica delle condizioni divorzili. Infatti, i provvedimenti adottati dal Giudice delegato, in via temporanea ed urgente, in funzione e nell'interesse familiare hanno natura temporanea ed urgente a differenza dei secondi come emerge dalla struttura del procedimento di primo grado, poiché la definizione di ogni questione deve essere rimessa all'esito dell'istruttoria da espletare nel giudizio successivo. Il reclamo, pertanto, alla Corte non può tradursi in un’anticipazione della fase istruttoria rimessa al Giudice delegato di primo grado. Solo in presenza di abnormità e di manifesta non rispondenza del provvedimento reclamato alle prime emergenze della causa, può ammettersi il reclamo indicato e questo per evitare che le parti possano subire un danno anche nel breve lasso di tempo che di regola separa l'udienza in primo grado dalla trattazione nella fase successiva della controversia.


Reclamo dei provvedimenti temporanei e urgenti – Modifica dei provvedimenti temporanei e urgenti – Differenze - Provvedimenti del giudice - Riforma Cartabia; Rif. Leg. Artt. 473-bis 22 co. 1, 473-bis 23 e 473-bis 24 c.p.c.

editor: Ferrandi Francesca