Alle S.U. la pensione di reversibilità al partner e al figlio di coppia omosessuale - Cass. Civ., ord. inter. 21 agosto 2024 n. 22992
Con l'ordinanza interlocutoria 22992, gli Ermellini hanno rimesso la questione relativa al riconoscimento della pensione di reversibilità al partner superstite che abbia convissuto prima dell'unione civile e ai figli, al Supremo consesso. Alla luce del confuso quadro giurisprudenziale, la S. C. prende atto del fatto che l'unica via per eliminare il mancato riconoscimento di un diritto fondamentale passi attraverso la Consulta.
Giovedì, 22 August 2024
Giurisprudenza
| Legittimità
| Filiazione
| Maternità surrogata
| Unioni civili
per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi |
La Suprema Corte ha rimesso con ordinanza interlocutoria alle Sezioni Unite, la delicata questione afferente al diritto alla pensione di reversibilità spettante al partner unito civilmente e al figlio nato da maternità surrogata posto che: “Le questioni dibattute, suscettibili di riproporsi in una pluralità di fattispecie, investono l’interpretazione del diritto vigente in ordine a punti di capitale importanza, che toccano la disciplina intertemporale dettata dalla legge n. 76 del 2016, i corollari delle pronunce rese da questa Corte a sezioni unite sulla tutela dei figli nati da maternità surrogata e la stessa latitudine della tutela antidiscriminatoria, nelle sue interrelazioni con l’attuazione della legge.
L’oggetto del contendere s’interseca, pertanto, con molteplici interessi presidiati dalla Carta costituzionale e dalle fonti internazionali e involge un aspetto non ancora compiutamente scandagliato dalla giurisprudenza di questa Corte: le implicazioni previdenziali dei diritti dei singoli, tutelati nel contesto delle formazioni sociali di cui all’art. 2 Cost.”
Unioni civili – Pensione di reversibilità – Legge Cirinnà – Diritto intertemporale - Status filiationis – Diritti a tutela del minore - Rif. Leg. D. Lgs. 9 luglio 2003, n. 216; art. 28 del decreto legislativo 1 settembre 2011 n. 150; artt. 47 e 48 Carta dei diritti fondamentali, 10,19 e 157 TFUE; Direttive 2000/78/CE e 2006/54/CE; art. 2 Cost.; Legge 20 maggio 2016, n. 76.
editor: Cianciolo Valeria
Lunedì, 23 Settembre 2024
Assegno divorzile. Stessi parametri per le unioni civili - Cass. Civ., Sez. ... |
Martedì, 17 Settembre 2024
Genitori complementari in sede di PMA: si dubita della legittimità dei divieti. ... |
Giovedì, 12 Settembre 2024
Filiazione omogenitoriale: i nonni non possono impugnare. Corte di Cass., Sez. I ... |
Martedì, 6 August 2024
Dichiarazione giudiziale di paternità. Il consenso del minore di 14 anni può ... |