Verifiche fiscali e condotta evasiva: l'azione di controllo può anche indirizzarsi sui conti bancari del familiare del contribuente? - Cass. Civ., Sez. V, Ord., 26 ottobre 2023, n. 29719
per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi |
Nelle verifiche fiscali finalizzate a provare, per presunzioni, la condotta evasiva, l'azione di controllo può anche indirizzarsi sui conti bancari intestati al coniuge o al familiare del contribuente, potendo desumersi la riferibilità a quest'ultimo da elementi sintomatici, quali: il rapporto di stretta familiarità, l'ingiustificata capacità reddituale dei prossimi congiunti nel periodo di imposta considerato, l'infedeltà delle dichiarazioni e l'esercizio di attività da parte del contribuente compatibile con la produzione della maggiore redditività riferita a dette persone.
Diritto di famiglia – Accertamenti fiscali – Presunzioni – Onere della prova; Rif. Leg. D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, art. 32, D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, art. 51, art. 115 c.p.c., comma 1; artt. 2729, 2697 c.c.
Diritto di famiglia – Accertamenti fiscali – Presunzioni – Onere della prova; Rif. Leg. D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, art. 32, D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, art. 51, art. 115 c.p.c., comma 1; artt. 2729, 2697 c.c.
editor: Ferrandi Francesca
Venerdì, 24 Gennaio 2025
Ammissibile il ricorso straordinario in Cassazione per i provvedimenti assunti in sede ... |
Lunedì, 20 Gennaio 2025
Solo le sentenze definitive CEDU costituiscono presupposto per la revocazione. Cass. ... |
Giovedì, 19 Dicembre 2024
Il mancato ascolto del minore infradodicenne senza motivazione sulla capacità di discernimento ... |
Lunedì, 16 Dicembre 2024
Addebito della separazione. Il "peso probatorio" delle testimonianze spetta al giudice di ... |