Violenza sessuale. Il mancato dissenso ai rapporti sessuali non ha valore scriminante - Cass. Pen., Sez. III, sent. 15 settembre 2023 n. 37828
![]() |
In tema di violenza sessuale, il mancato dissenso ai rapporti sessuali con il proprio coniuge, in costanza di convivenza, non ha valore scriminante quando sia provato che la parte offesa abbia subito tali rapporti per le violenze e le minacce ripetutamente poste in essere nei suoi confronti, con conseguente compressione della sua capacità di reazione per timore di conseguenze ancor più pregiudizievoli, dovendo, in tal caso, essere ritenuta sussistente la piena consapevolezza dell'autore delle violenze del rifiuto, seppur implicito, ai congiungimenti carnali.
Violenza sessuale – Mancato dissenso – Scriminante - Non sussiste - Rif. Leg. artt. 576, n. 5, 577, n. 1, 582, 585, 609 bis, 609 - septies e 612 - bis, cod. pen.
autore: Cianciolo Valeria
Lunedì, 2 Ottobre 2023
Violenza sessuale. Non sono accettabili le considerazioni difensive sui costumi della donna ... |
Giovedì, 28 Settembre 2023
Violenza sessuale. Nulla la sentenza pronunciata da un GOT - Cass. Pen., ... |
Venerdì, 22 Settembre 2023
I messaggi whatsapp e gli sms hanno natura di documenti - ... |
Giovedì, 21 Settembre 2023
E’ stalking il corteggiamento insistente alla collega di lavoro - Cass. Pen., ... |