Integra il delitto di peculato la condotta del figlio che è amministratore di sostegno - Cass. Pen., Sez. VI, sent. 11 aprile 2023, n. 15111
Integra il delitto di peculato la condotta dell'amministratore di sostegno che, essendo abilitato ad operare sul libretto di deposito postale intestato alla persona sottoposta ad amministrazione, si appropria delle somme di denaro giacenti sullo stesso per finalità non autorizzate e comunque estranee agli interessi dell'amministrato.
La concorrenza della qualifica di "figlio" con quella di amministratore di sostegno non esclude certamente quest'ultima. Non toglie, dunque, che l'imputato rivestisse, al momento del fatto, la qualifica soggettiva pubblicistica e che, pertanto, l'appropriazione dal medesimo realizzata vada sussunta all'interno dell'art. 314 cod. pen.
Amministratore di sostegno - Peculato - Appropriazione indebita - Appropriazione di somme di denaro giacenti su libretto di deposito postale - Configurabilità del reato – Fattispecie – Rif. Leg. artt. 62, n. 6 e 314 cod. pen.
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editor: Cianciolo Valeria
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