Figli maggiorenni e legittimazione attiva concorrente - Corte d'Appello di Bologna, sent. 20 gennaio 2023 n. 273
E ’principio consolidato in tema di mantenimento dei figli maggiorenni non ancora autonomi che esista la legittimazione attiva concorrente del figlio (titolare del diritto al mantenimento) e del genitore con lui convivente (titolare del diritto a ricevere il contributo dall’altro genitore), il che esclude che il genitore obbligato abbia autonomia di scelta in merito al soggetto nei confronti di cui adempiere.
In questo caso, pur avendone la legittimazione, i figli maggiorenni non sono intervenuti in giudizio per far valere il proprio diritto al mantenimento e, pertanto, è stata esclusa la possibilità del padre di versare parte del contributo al mantenimento direttamente ai figli maggiorenni.
Mantenimento dei figli - Figli maggiorenni - Richiesta di mantenimento dei figli maggiorenni - Legittimazione attiva concorrente - Rif. Leg. artt. 5, 6 Legge 1 dicembre 1970 n. 898; artt. 147, 315-bis, 316-bis, 337-ter, 337-septies cod. civ.; artt.91, 92 cod. proc. civ.
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editor: Cianciolo Valeria
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