Spetta il risarcimento del danno da morte del figlio anche al padre che lo aveva abbandonato - Corte d’Appello di Bari, sent. 10 novembre 2022, n. 1635
Il danno per la perdita del figlio, da liquidare secondo le tabelle del danno parentale del Tribunale di Milano nella versione del giugno 2022, non può ritenersi minimo per il fatto che il padre sopravvissuto, dopo aver compiuto scelte di vita sbagliate e avere abbandonato il figlio in tenerissima età, gli si sia riavvicinato solo durante l'adolescenza negli ultimi anni di vita, venendo da lui accettato. La svalutazione del perdono filiale, che deriverebbe in tal caso da tale minimizzazione del danno parentale, costituirebbe infatti un'ingerenza nella vita personale degli interessati da ritenersi indebita secondo l'art. 8 Convenzione EDU, perché di fatto fondata sulle personali convinzioni del giudicante in ordine alle qualità dell'ambiente sociale di provenienza.
Nel caso in esame, il giovane ragazzo deceduto in uno scontro con lo scooter era nato da una fugace relazione tra i giovanissimi genitori, non sfociata né nel matrimonio né in una stabile convivenza, e abbandonato dal padre, tossicodipendente, quando era molto piccolo. (VC)
Risarcimento del danno – Risarcimento del danno parentale – Morte del figlio - Rif. Leg. artt. 3 e 29 Costituzione; art. 8 Cedu
per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi |
editor: Cianciolo Valeria
Venerdì, 8 Novembre 2024
Nessuna responsabilità professionale per l’avvocato il cui inadempimento non pregiudica il diritto ... |
Venerdì, 1 Novembre 2024
L’assoluzione con formula piena ha efficacia di giudicato anche nel procedimento civile ... |
Lunedì, 26 August 2024
La responsabilità medica per la nascita di un bambino malformato - Cass. ... |
Martedì, 30 Luglio 2024
Risarcimento del danno morale liquidabile in via equitativa per le vittime di ... |