È legittimo il sequestro probatorio del cellulare con cui la moglie registrava le conversazioni del marito? - Cass. Pen., Sez. V, 28 novembre 2022, n. 44876
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È certamente illegittimo, per violazione del principio di proporzionalità e adeguatezza, il sequestro a fini probatori di un dispositivo elettronico che conduca, in difetto di specifiche ragioni, alla indiscriminata apprensione di una massa di dati informatici, senza alcuna previa selezione di essi e comunque senza l'indicazione degli eventuali criteri di selezione. Al contrario, è ritenuto legittimo e non in contrasto con i principi di proporzionalità ed adeguatezza il sequestro dell'intero dispositivo piuttosto che l'estrazione della copia di singoli dati in esso contenuti, quando ciò sia giustificato dalle difficoltà tecniche di estrapolare in maniera mirata i dati ricercati nella memoria del sistema, così come l'estrazione di copia integrale dei dati contenuti in quest'ultimo, realizzando solo una copia-mezzo, che consente la immediata restituzione del dispositivo. (FF)
Diritto penale della famiglia – Separazione dei coniugi – Sequestro probatorio – Legittimità; Rif. Leg. Art. 570 c.p.
autore: Ferrandi Francesca
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