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Il tentativo del reato di cui all’art. 609-bis c.p., si configura in tutte le ipotesi in cui la condotta violenta o minacciosa non abbia determinato una immediata e concreta intrusione nella sfera sessuale della medesima ovvero non ha provocato un contatto di quest'ultima con le proprie parti intime, mentre non rilevano le ipotetiche spinte soggettive (estranee al desiderio di soddisfacimento sessuale), che avrebbero determinato l'imputato a tenere tale comportamento. (FF)

Violenza sessuale - In genere; Rif. Leg. Art. 609-bis c.p.

autore: Ferrandi Francesca