Indagine sulle cause della disparità anche in appello. Corte d'Appello di Bologna, 28 marzo 2022
Il superamento della distinzione fra criterio attributivo e criteri determinativi dell’assegno di divorzio non determina un incremento ingiustificato della discrezionalità del giudice di merito, perché il riconoscimento non è fondato su uno solo degli indicatori, essendone necessaria una valutazione integrata, incentrata sull’aspetto perequativo-compensativo, fondata sulla comparazione effettiva delle condizioni economico-patrimoniali alla luce delle cause che hanno determinato la situazione di disparità.
Nel giudizio di divorzio in appello, da svolgersi secondo il rito camerale, l’acquisizione dei mezzi di prova e segnatamente dei documenti, è ammissibile sino all’udienza di discussione in camera di consiglio, sempre che sulla produzione si possa considerare instaurato un pieno e completo contraddittorio che costituisce esigenza irrinunciabile anche nei procedimenti camerali. (CF)
Divorzio – mantenimento – prova in appello – contraddittorio – valutazione comparativa
Rif. Leg.: Art. 4 comma 15 L.898/70; art. 5 L.898/70
Conforme: Cass. Sez. I, 13 aprile 2012 n. 5876; Cass. 27 maggio 2005 n. 11319; Cass.. Sez. VI, 8 giugno 2016 n. 11784
per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi |
per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi |
Nella fattispecie il riconoscimento dell’assegno divorzile non è fondato sul presupposto della rinuncia ad occasioni di progressione di carriera o di crescita lavorativa, bensì sulla circostanza di essersi la moglie occupata in via prevalente dell’organizzazione domestica, consentendo al marito di dedicare maggior tempo all’attività lavorativa e di fruire di maggiori opportunità di progressione in carriera.
autore: Fossati Cesare
Giovedì, 21 Marzo 2024
La funzione assistenziale dell’assegno si fonda sul diritto agli alimenti. Tribunale di ... |
Martedì, 19 Marzo 2024
Separazione e tenore di vita della famiglia durante la convivenza matrimoniale - ... |
Domenica, 17 Marzo 2024
La formazione di una nuova famiglia può incidere sulla quantificazione dell’assegno di ... |
Sabato, 16 Marzo 2024
Il convivente more uxorio conserva il diritto all’assegno divorzile in funzione compensativa. ... |