inserisci una o più parole da cercare nel sito
ricerca avanzata - azzera

1st Draft - Il progetto di parere in tema di aborto della Suprema Corte degli Stati Uniti

Il progetto di parere è composto da 98 pagine, inclusa un'appendice di 31 pagine di leggi storiche sull'aborto statale. Il documento intriso di citazioni a precedenti decisioni giudiziarie, libri e include 118 note a piè di pagina, e stilato dal giudice della Corte suprema U.S.A., Samuel Alito, di area conservatrice, sembra essere il progetto di una sentenza che dovrebbe essere emessa entro la fine di giugno e che abrogherebbe sia la sentenza Roe vs Wade, che nel 1973 garantì la protezione costituzionale federale dei diritti all'aborto e sia una successiva decisione del 1992 - Planned Parenthood v. Casey - che in gran parte manteneva il diritto. 

Sebbene si tratti di una bozza ancora non definitiva, divenuto il cavallo di battaglia dei repubblicani, circolato negli ambienti della Corte che ha ordinato un’inchiesta sulla clamorosa rivelazione, pare improbabile che la sentenza finale subisca delle sostanziali modifiche.

Roe aveva terribilmente torto fin dall'inizioÈ tempo di dare ascolto alla Costituzione e restituire la questione dell'aborto ai rappresentanti eletti del popolo", scrive il Giudice Alito, nel documento che viene etichettato come Parere, mentre due giudici conservatori, Kavanaugh e Gorsuch,eletti dal Presidente uscente Trump, hanno detto che, pur non approvando l’aborto, lo ritenevano ormai «Law of the Land».

Secondo il Giudice Alito: “La costituzione non fa alcun riferimento all'aborto e nessun diritto del genere è implicitamente tutelato da ogni norma costituzionale, ivi compreso quella su cui i difensori di Roe e Casey ora intendono principalmente fare affidamento: la clausola del giusto processo garantita dal quattordicesimo Emendamento. Fino all'ultima parte del 20° secolo, tale diritto era del tutto sconosciuto nel diritto americano. Infatti, quando il Quattordicesimo emendamento è stato adottato, tre quarti degli stati consideravano l'aborto un crimine in tutte le fasi della gravidanza.".

Intanto, il 21 settembre 2021 la US House of Representatives ha approvato il Women’s Health Protection Act che garantisce a livello federale l’accesso all’interruzione volontaria di gravidanza. La legge, quando sarà approvata dal Senato, prevarrà su ogni legge federale che ponga limiti ingiustificati al diritto di abortire.
Si allega il testo del parere in lingua inglese.

Valeria Cianciolo