Sopravvenuta sentenza di divorzio emessa dall'autorità albanese e improcedibilità del giudizio di separazione - Tribunale di Forlà¬, sent. 4 marzo 2022
Per migliore comodità del lettore si riporta l’art. 64 della Legge 31 maggio 1995 n. 218 ai sensi del quale: “La sentenza straniera è riconosciuta in Italia senza che sia necessario il ricorso ad alcun procedimento quando:
- a) il giudice che l'ha pronunciata poteva conoscere della causa secondo i principi sulla competenza giurisdizionale propri dell'ordinamento italiano;
- b) l'atto introduttivo del giudizio è stato portato a conoscenza del convenuto in conformità a quanto previsto dalla legge del luogo dove si è svolto il processo e non sono stati violati i diritti essenziali della difesa;
- c) le parti si sono costituite in giudizio secondo la legge del luogo dove si è svolto il processo o la contumacia è stata dichiarata in conformità a tale legge;
- d) essa è passata in giudicato secondo la legge del luogo in cui è stata pronunziata;
- e) essa non è contraria ad altra sentenza pronunziata da un giudice italiano passata in giudicato;
- f) non pende un processo davanti a un giudice italiano per il medesimo oggetto e fra le stesse parti, che abbia avuto inizio prima del processo straniero;
- g) le sue disposizioni non producono effetti contrari all'ordine pubblico.”
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La sentenza irrevocabile di divorzio pronunziata in uno Stato estero e avente i requisiti per il riconoscimento in Italia rende improcedibile il giudizio di separazione personale, non trovando applicazione, stante la diversità dell'oggetto tra i giudizi di separazione e di divorzio, la condizione ostativa al riconoscimento della preventiva pendenza prevista dall'art. 64 lett. F) della legge n. 218/1995. (VC)
Coniugi albanesi - Instaurazione di giudizio di separazione - Sopravvenuta sentenza di divorzio emessa dall'autorità albanese - Efficacia - Giudizio di separazione - Improcedibilità - Affidamento dei figli minori - Giurisdizione italiana per criterio di residenza abituale - - Rif. Leg. art.38 disp.att.cpc; art. 64 L. 31 maggio 1995 n. 218; art.8 Reg.UE 2201/2003; art.3 Reg.CE 04/2009
editor: Cianciolo Valeria
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