inserisci una o più parole da cercare nel sito
ricerca avanzata - azzera

Riassunzione della causa davanti al giudice di rinvio e travisamento della pronuncia rescindente - Cass. Civ., Sez. I, ord. 4 febbraio 2022 n. 3619

Venerdì, 4 Febbraio 2022
Giurisprudenza | Legittimità | Processo civile
Cass. Civ., Sez. I, ord. 4 febbraio 2022 n. 3619 – Pres. Cristiano, Cons. Rel. Scalia per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi

I limiti dei poteri attribuiti al giudice di rinvio sono diversi a seconda che la pronuncia di annullamento abbia accolto il ricorso per violazione o falsa applicazione di norme di diritto, ovvero per vizi di motivazione in ordine a punti decisivi della controversia, ovvero per entrambe le ragioni: nella prima ipotesi, il giudice deve soltanto uniformarsi, ex art. 384 c.p.c., comma 1, al principio di diritto enunciato dalla sentenza di cassazione, senza possibilità di modificare l'accertamento e la valutazione dei fatti acquisiti al processo; mentre, nella seconda, non solo può valutare liberamente i fatti già accertati, ma anche indagare su altri fatti, ai fini di un apprezzamento complessivo in funzione della statuizione da rendere in sostituzione di quella cassata, ferme le preclusioni e decadenze già verificatesi; nella terza, infine, la sua potestas iudicandi, oltre ad estrinsecarsi nell'applicazione del principio di diritto, può comportare la valutazione ex novo dei fatti già acquisiti, nonchè la valutazione di altri fatti, la cui acquisizione, nel rispetto delle preclusioni e decadenze pregresse, sia consentita in base alle direttive impartite dalla decisione di legittimità.



Processo civile – Ricorso per cassazione - Giudizio rescindente - Separazione – Modifica delle condizioni di separazione -  Rif. Leg.art.  2697 cod. civ. e  art. 384 c.p.c.

autore: Cianciolo Valeria