Il reato di maltrattamenti commesso alla presenza del minore non richiede il carattere dell'abitualità - Cass. Pen., Sez. VI, sent. 17 gennaio 2022 n. 1599
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Il reato di maltrattamenti, aggravato dalla circostanza dell'essere stato commesso alla presenza di un minore, prevista dall'art. 61, n. 11-quinquies, cod. pen., si differenzia dal reato di maltrattamenti in famiglia in danno di minore, vittima di violenza cd. assistita, perché, ai fini della configurabilità della circostanza aggravante dell'essere stato il delitto commesso alla presenza del minore, prevista dall'art. 61 c.p., n. 11-quinquies, non è necessario che gli atti di violenza posti in essere alla presenza del minore rivestano il carattere dell'abitualità, essendo sufficiente che egli assista ad uno dei fatti che si inseriscono nella condotta costituente reato.
Reati contro la famiglia - Delitti contro l'assistenza familiare - Maltrattamenti – minori vittime di violenza domestica – aggravante - Presenza a singoli episodi - Sufficienza - Violenza cd. assistita - Rif. Leg. artt. 61, n. 11-quinquies e 572 cod. pen.; Legge 19 luglio 2019 n. 69
autore: Cianciolo Valeria
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