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Ai fini dell'individuazione delle condizioni necessarie per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato, rileva ogni componente di reddito, imponibile o non, siccome espressivo di capacità economica 

Integrano il delitto di cui all'art. 95 d.P.R. 30 maggio 2002, n. 115 le false indicazioni o le omissioni anche parziali dei dati di fatto riportati nella dichiarazione sostitutiva di certificazione o in ogni altra dichiarazione prevista per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato, solo qualora riguardino la sussistenza delle condizioni di reddito per l'ammissione al beneficio. 

Ai fini della determinazione del reddito complessivo per essere ammesso al patrocinio a spese dello Stato, è legittimo computare anche il reddito di una persona convivente con l'istante, sia se tale persona sia legata da vincoli di parentela, sia se, convivendo con lui, faccia parte di una realtà sociale (la famiglia di fatto) che esprime comunque caratteri ed istanze analoghe a quelle della famiglia 'strictu sensu' intesa.

Integrano il delitto di cui all'art. 95 d.P.R. n. 115 del 2002 le false indicazioni o le omissioni anche parziali dei dati di fatto riportati nella dichiarazione sostitutiva di certificazione o in ogni altra dichiarazione prevista per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato, indipendentemente dalla effettiva sussistenza delle condizioni di reddito per l'ammissione al beneficio.

 

Avvocato - Patrocinio dei non abbienti - Reddito rilevante ai fini dell'ammissione al beneficio - Reddito presuntivo da proprietà di un immobile - Inclusione - Fattispecie - Reato di cui all'art. 95 d.p.r. n. 115 del 2002 - Falsità e omissioni - Attinenza alla sussistenza delle condizioni di reddito per l'ammissione – Necessità – Rif. Leg. D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115Inizio moduloFine modulo (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia).

 

autore: Cianciolo Valeria