Il Convegno, organizzato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Trani, in collaborazione con il Comitato Pari Opportunità e con la sezione territoriale di Trani dell'Osservatorio nazionale sul diritto di famiglia, trae origine dall’Esortazione Apostolica “Amoris Letitia” in considerazione che il 2021 è l'anno dedicato da Papa Francesco alla famiglia. Il riferimento a Dante, nel titolo del convegno, è per la celebrazione del centenario dell'anno dantesco. Gli ambiti di trattazione che prenderanno in considerazione il versante antropologico e quello giuridico, da svilupparsi in due sessioni, saranno i seguenti:
1) La trasformazione dell'amore (rif. ad Amoris Laetitia) e i suoi risvolti giuridici: "intollerabilità della convivenza" e violenza domestica: con questo si vuole offrire una riflessione sulla nascita dell'amore e sulle sue dinamiche, sui suoi possibili sviluppi negativi nel corso della relazione che spesso portano alla rottura e al fallimento del rapporto, il tutto dal punto di vista della coppia e con inevitabili risvolti nel rapporto con i figli.
- Mons. Franco Lanzolla (Parroco della Cattedrale di Bari-Responsabile della commissione episcopale per la pastorale della famiglia), fornirà una illuminata disamina antropologica sulla persona e sull’ideologia morale, sulla famiglia, soffermandosi sulla visione diacronica della fedeltà.
- L’avv. Maria Lanzellotto (foro di Bari- Responsabile Regione Puglia ONDiF) esaminerà i fondamenti costituzionali della famiglia, soffermandosi sugli aspetti giuridici della intollerabilità della convivenza e sulle conseguenze della crisi familiare, con riferimenti alla più grave ipotesi della violenza domestica.
- L’avv. Cesare Fossati (foro di Genova-fondatore di ‘Risolvere’, associazione italiana professionisti collaborativi negoziatori e della mediazione), esperto di diritto collaborativo, evidenzierà l’importanza della mediazione, della negoziazione assistita, della coordinazione genitoriale, di come le procedure di risoluzione alternativa ai giudizi e la stretta collaborazione tra diversi professionisti, siano utili tanto a stemperare il conflitto, quanto a pervenire a un’approfondita comprensione della crisi familiare e a dare attuazione ad un accordo tra le parti duraturo nel tempo.

2) Crisi coniugale e principio di bigenitorialità: il diritto a "mantenere un rapporto equilibrato e continuativo" del figlio minore con i genitori; il fallimento è visto dal punto di vista dei figli, partendo dal presupposto che al termine della relazione i soggetti della coppia non sono più coniugi, conviventi, legati da sentimenti di amore, ma restano sempre genitori.
- Il Presidente del Tribunale per i Minorenni di Bari, Ill.mo dott. Riccardo Greco, aprirà la sessione pomeridiana, soffermandosi sul ruolo svolto dal Tribunale per i Minorenni e sulle future modifiche alla luce della recente riforma del processo e dell’istituzione del Tribunale unico per la famiglia e le persone. Di particolare rilievo sarà la disamina del legittimo diritto del figlio a mantenere un rapporto stabile con entrambi i genitori, anche se gli stessi siano separati o divorziati, o non più conviventi, che può essere limitato o, addirittura impedito, nei procedimenti de potestate o nelle più gravi ipotesi di privazione totale di assistenza
morale e materiale da parte dei genitori. L’esigenza di tutela e salvaguardia del diritto alla bigenitorialità impone, tuttavia, l’impegno e l’adozione, da parte di tutti gli operatori del diritto (giuristi, giudici, avvocati, assistenti sociali, psicologi…) degli strumenti giuridici a tal fine forniti dall’ordinamento.
- L’ avv. Anna Maria Bellanova (foro di Brindisi-Avvocato della Rota Romana) si soffermerà, quindi, sulla disamina giuridica del rapporto genitoriale e sull’efficacia degli strumenti (ossia delle azioni processuali) a tutela dei figli minori nelle fasi di crisi e di disgregazione del nucleo familiare, con riferimenti al ruolo dell’avvocato e alla indispensabile collaborazione con le altre figure professionali coinvolte.
- La dott.ssa Antonella Gorgoni -assistente sociale specialista-Docente presso la LUMSA TARANTO- dopo una breve disamina sul ruolo e sulla responsabilità dei Servizi Sociali, si soffermerà sugli interventi immediati e tempestivi, oltre che di monitoraggio nel tempo, che gli operatori sociali svolgono a tutela dei minori. Le professionalità specialistiche, coinvolte a seconda dei casi (Consultorio familiare-Neuropsichiatria infantile), rappresentano quel supporto necessario al minore per fronteggiare gli eventi della vita affettiva (nei momenti di crisi e disgregazione della famiglia) che possono evitare che il trauma della sofferenza si trasformi in un danno ancora più grave ed irreparabile.

autore: Fossati Cesare