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La differenza tra il delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni e quello di maltrattamenti in famiglia - Cass. Pen., Sez. VI, Sent., 1 ottobre 2021, n. 35936

Cass. Pen., Sez. VI, Sent., 1 ottobre 2021, n. 35936; Pres. Fidelbo Rel. De Amicis per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi

Integra il delitto di esercizio arbitrario continuato delle proprie ragioni, e non quello di maltrattamenti in famiglia, la condotta intimidatrice reiteratamente posta in essere in danno dei familiari conviventi allo scopo di recuperare somme di denaro di propria spettanza, e non di perseguire sistematicamente le vittime.

Diritto penale della famiglia; Maltrattamenti in famiglia; Rif. Leg. Art. 572 c.p.

autore: Ferrandi Francesca