Sul sistema indennitario per le vittime di reati intenzionali e violenti - Cass. Civ., Sez. III, Ord., 29 settembre 2021, n. 26303
Lunedì, 4 Ottobre 2021
Giurisprudenza
| Legittimità
| Diritti della persona
| Diritto internazionale
| Violenza - Ordini di protezione
per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi |
L'art. 12, paragrafo 2, della Direttiva 2004/80/CE dev'essere interpretato nel senso che un indennizzo forfettario concesso alle vittime di violenza sessuale sulla base di un sistema nazionale di indennizzo delle vittime di reati intenzionali violenti non può essere qualificato come "equo ed adeguato", ai sensi di tale disposizione, qualora sia fissato senza tenere conto della gravità delle conseguenze del reato per le vittime, e non rappresenti quindi un appropriato contributo al ristoro del danno materiale e morale subito.
Diritti della persona - Risarcimento dei danni - Liquidazione e valutazione; Rif. Leg. artt. 1226 e 2056 c.c. Direttiva 2004/80/CE
autore: Ferrandi Francesca
Mercoledì, 27 Marzo 2024
Adescamento di minorenni. Quali sono le lusinghe idonee a carpire la fiducia ... |
Lunedì, 25 Marzo 2024
Violenza sessuale. La valutazione della testimonianza della persona offesa - Cass. ... |
Sabato, 23 Marzo 2024
Non viola la privacy la telecamera se non eccede le necessità di ... |
Sabato, 23 Marzo 2024
No al rimpatrio del minore, se si oppone al rientro. Cass. Civ., ... |