Plurimi episodi di maltrattamenti e di violenza sessuale nei confronti della moglie e della figlia: no alle attenuanti generiche - Cass. Pen., Sez. III, Sent., 22 marzo 2021, n. 10827
La vicenda parte dalla denuncia che la moglie si era decisa a sporgere, solo dopo che aveva saputo dalla madre di un'amica della figlia con cui talvolta si sfogava, che c'era stata violenza sessuale, da parte del marito, proprio nei confronti della figlia.
L'argomento difensivo dell'imputato secondo il quale i toccamenti della figlia a letto sarebbero avvenuti per gesti involontari non è stato creduto dai Giudici di merito ed è stato inammissibilmente riproposto al Giudice di legittimità nei medesimi termini.
Francesca Ferrandi
Francesca Ferrandi
Mercoledì, 24 Marzo 2021
Giurisprudenza
| Violenza - Ordini di protezione
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Nel caso di specie, tenuto conto delle due aggravanti dell’art. 609-ter c.p., nella formulazione all'epoca vigente, di violenza sessuale ai danni di una infraquattordicenne e da parte del genitore, le circostanze attenuanti generiche sono state motivatamente escluse per la gravità delle condotte e delle loro modalità nonchè il comportamento sprezzante tenuto dall’imputato dopo l'arresto.
MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA – Violenza sessuale; Rif. Leg. Artt. 572, 609-bis, 609-ter c.p.
autore: Ferrandi Francesca
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