
La domanda a tutela di un contributo di mantenimento dei figli maggiorenni deve essere introdotta con atto di citazione e rito ordinario - Tribunale di Firenze, 7 febbraio 2021
Si ringrazia il Prof. Avv. Claudio Cecchella per la segnalazione del provvedimento
mercoledì, 10 febbraio 2021
Giurisprudenza | Processo civile | Figli maggiorenni | Merito
sezione di Firenze
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La domanda a tutela di un contributo di mantenimento dei figli maggiorenni deve essere introdotta con atto di citazione e rito ordinario e non con ricorso (secondo rito camerale, sul modello del rito per la revoca e modifica dei provvedimenti in sede di separazione o di divorzio, ex artt. 710 c.p.c. e 9, l. div.), in quanto nel nostro ordinamento non è prevista un’azione camerale (consentita solo nei casi tipizzati e previsti dal legislatore) con cui il figlio maggiorenne possa ottenere la revoca e modifica dei provvedimenti di separazione o di divorzio ottenuti dai genitori.
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