
L'indennità di accompagnamento spetta agli eredi iure successionis - Cass. Civ. Sez. Lav, Ord., 01 febbraio 2021, n. 2166
La questione giuridica di cui si discute è relativa alla interpretazione del D.P.R. n. 698 del 1991, art. 1 comma 8, dovendosi accertare se la stessa abbia introdotto una condizione di proponibilità della domanda giudiziale tesa ad ottenere i ratei maturati sino al decesso, proposta dagli eredi di colui il quale deceda dopo aver iniziato il procedimento di accertamento dello stato invalidante, ma prima che la competente commissione lo abbia sottoposto positivamente a visita.
mercoledì, 10 febbraio 2021
Giurisprudenza | Legittimità | Successioni
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Una volta avvenuto il decesso dell'istante, il diritto degli eredi ai ratei maturati è previsto direttamente dalla legge, sia nell'ipotesi in cui l'accertamento dei presupposti sia già avvenuto in sede amministrativa (il che consente già in fase amministrativa la liquidazione direttamente agli eredi) che nell'ipotesi in cui tale accertamento avvenga solo in sede giudiziaria.
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