
Stalking per il padre se la figlia non vuole vederlo - Cass. Pen., Sez. V, sent. 21 gennaio 2021 n. 2512
venerdì, 22 gennaio 2021
Giurisprudenza | Legittimità
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Nel delitto di atti persecutori, che ha natura di reato abituale di evento, l'elemento soggettivo è integrato dal dolo generico, il cui contenuto richiede la volontà di porre in essere più condotte di minaccia e molestia, nella consapevolezza della loro idoneità a produrre uno degli eventi alternativamente previsti dalla norma incriminatrice e dell'abitualità del proprio agire, ma non postula la preordinazione di tali condotte - elemento non previsto sul fronte della tipicità normativa - potendo queste ultime, invece, essere in tutto o in parte anche meramente casuali e realizzate qualora se ne presenti l'occasione. Delitti contro la libertà individuale – Stalking – Rif. Leg. art. 612 bis cod. pen.
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